Cento anni di profumo
Era il 1923 quando Luigi Paglieri e il figlio Lodovico crearono ad Alessandria l’Acqua di Colonia Felce Azzurra: un successo senza precedenti che, fin da subito, ha rivaleggiato con la parfumerie francese, già allora leader indiscussa del mercato. Inanellando ottimi risultati uno dopo l’altro, Felce azzurra è diventata a tutti gli effetti un vero e proprio marchio e oggi rappresenta il brand principale dell’azienda. La fragranza ancora oggi accompagna tutti i prodotti del marchio, la cui ricetta viene custodita segretamente e tramandata di generazione in generazione. Per celebrare il centesimo anno dalla nascita di Felce Azzurra, l’azienda ha previsto un anno ricco di festeggiamenti con eventi speciali, un’etichetta in limited edition dei prodotti più iconici ed un francobollo celebrativo.
Il profumo della buonanotte
La nuova Vision aziendale vuole proiettare il marchio Felce Azzurra, attraverso l’heritage e il suo singolare know how nel mondo dei profumi, in una nuova dimensione: il benessere. Per questo, Felce Azzurra ha creato Fiori di Luna - Essenza Rilassante: un’intera linea di prodotti caratterizzati da una fragranza unica, che utilizza l’innovativa tecnologia Dreamscentz™ la quale aiuta a migliorare la qualità del sonno. Felce Azzurra si attesta come primo brand sul mercato in Italia ad utilizzare questa nuova tecnologia.
Felce Azzurra Bio
Paglieri propone con Felce Azzurra BIO una nuova linea certificata per la cura della persona, dalle elevate concentrazioni di ingredienti naturali.
Prodotti autenticamente Bio, sviluppati secondo gli standard ICEA Cosmos Organic, con profumi 100% naturali e con il 98,8% di ingredienti di origine naturale per rispettare l’equilibrio della pelle.
Formule dermatologicamente testate che NON contengono Sles/Sls, Petrolati, Acrilati, Siliconi, Coloranti ed EDTA.
La tradizione si veste di nuovo
Dal 2016 è iniziato un nuovo percorso per i brand di Casa Paglieri, in particolare Felce Azzurra è stato oggetto di un importante rilancio. Innovando nella tradizione, i nuovi prodotti si presentano più moderni, ricercati ed eleganti nell’ottica di una sempre maggiore attenzione alla qualità e a nuove varianti di tendenza. Sostenuti da una comunicazione fresca ed accattivante, i lanci Felce Azzurra del Personal Care con Bagni e Docce e dell’Home Care con Ammorbidenti e Detersivi hanno attirato l’attenzione di nuovi consumatori e riaffermato la fedeltà degli affezionati.
Felce Azzurra si prende cura anche del bucato e della casa
Paglieri, si evolve nel tempo senza alterare la sua vocazione di cura, attenzione e rispetto del consumatore, sposandosi con l'innovazione e garantendo lo stesso rispetto e la stessa attenzione che dimostra da più di 90 anni per il nostro corpo, anche per quello che indossiamo e per l'ambiente in cui viviamo: nasce la linea per il bucato e per la profumazione della casa di Felce Azzurra.
Per i più piccoli
SapoNello è un simpatico orsetto lavatore protagonista dell’omonimo progetto ludico-educativo avviato da Paglieri sulle scuole primarie italiane. L’iniziativa è nata nel 2010 con l’obiettivo di introdurre i bambini al mondo dell’igiene e della profumazione e al concetto dell’acqua come risorsa importante che non deve essere sprecata. I prodotti SapoNello si prendono cura dell’epidermide dei più piccoli rendendo l’igiene quotidiana un momento di gioco grazie alle golosissime profumazioni e alle texture estremamente delicate.
Mon Amour, amore per il tuo bucato
Nel 2009 nasce un nuovo marchio in Casa Paglieri: Mon Amour, brand che fa dell’amore per il bucato il suo punto di forza. Grazie a grafiche accattivanti, colori vivaci e formule extra profumate, Mon Amour regala un’esperienza multisensoriale ai consumatori, che ben presto si sono innamorati dei suoi ammorbidenti e detersivi lavatrice.
Felce Azzurra Natura
È stata la prima linea di prodotti toiletry a far rivivere il concetto di aromaterapia in modo originale e seducente, con colori, forme e profumazioni giovani e avvincenti. Grazie a questa estensione di gamma, Felce Azzurra si avvicina ai consumatori più dinamici e meno tradizionalisti.
Cléo
La sperimentazione di Paglieri ha carattere non solo formulativo, ma anche ingredientistico e trova la sua massima espressione di originalità in Cléo bagno latte. Per la prima volta in prodotti di detergenza cosmetica viene usato un ingrediente alimentare: le proteine naturali del latte, anticipando quello che poi diventerà un forte trend cosmetico.
I favolosi anni 60
All’inizio degli anni ‘60, per diventare sempre più competitiva e stare al passo con le crescenti aspettative del mercato, la Paglieri Profumi affrontò il suo ultimo e definitivo trasferimento verso lo stabilimento, che ancora oggi occupa un’estensione di circa 76.000 mq. alla periferia della città. Per rispondere in modo efficace al problema delle distanze fu organizzato un modernissimo servizio di navetta per i dipendenti. Con grande lungimiranza fu chiuso lo scatolificio e aperta un’azienda produttrice di flaconi e capsule in plastica.
Primi passi in tv
Intuendo al volo l’importanza delle opportunità offerte dalle nuove forme di comunicazione, fu dedicato un forte investimento alla giovane televisione italiana. La comunicazione si arricchisce di passaggi pubblicitari televisivi e di storici Caroselli con personaggi del mondo della musica e del cinema (Alberto Lupo, il Quartetto Cetra) che contribuiscono a rendere famigliari i prodotti Felce Azzurra.
Il boom economico
Al termine della guerra fu preso in affitto un vero e proprio stabilimento in una zona verde e residenziale. Il lavoro di circa 400 dipendenti garantiva la produzione di prodotti dai nomi evocativi: "Paradiso Perduto", "Fruscio di Veli", "Acqua Gaia", "Fauno", "Tabacco Ambrato". Ai dipendenti era concessa anche una condizione lavorativa molto privilegiata per i tempi: un asilo nido per i figli in tenera età e il prolungamento della pausa-pranzo per consentire a tutti un riconfortante pranzo in casa propria. Con grande lungimiranza veniva avviato il primo sistema informatico, fiore all’occhiello della piccola industria.
Gran Premio
Accanto alla ormai tradizionale linea Felce Azzurra, nasceva Gran Premio, il rivoluzionario profumo femminile con una inusuale nota verde molto originale, ed altri prodotti altamente innovativi come Curaderma, la crema idratante da applicare dopo il bagno direttamente sulla pelle bagnata.
Lungimiranza imprenditoriale
Durante il secondo conflitto mondiale la Paglieri Profumi diventò Società per Azioni e, nonostante le difficoltà legate al periodo, diede un altro forte segnale di imprenditorialità. Visti gli elevati costi di confezionamento dei prodotti aprì uno scatolificio in proprio, un’altra piccola fabbrica che provvide per qualche anno al fabbisogno di astucci e confezioni. Fu poi distrutta da un bombardamento.
Paradiso Perduto
Alla fine della guerra Paglieri si fece portavoce della voglia di rinascita del nostro Paese, interpretando e dando voce al sentimento diffuso di benessere e spensieratezza. Nascevano, così, prodotti dai nomi altamente evocativi, capaci di suscitare immagini ed emozioni: Paradiso Perduto, Tabacco Ambrato, Fior di Loto, Fiori degli Esperidi.
La svolta
Gli anni ’40 segnarono un altro punto decisivo nella storia Paglieri: l’affermazione dell’immagine. È di quel periodo, infatti, la realizzazione dell’opera "La donna coi fiori" del Boccasile, ancora oggi icona e simbolo sempreverde dei prodotti Paglieri. Piccolo aneddoto: alla versione di nudo integrale originale fu ben presto aggiunto un pudico velo sui seni, che ha resistito indenne al progresso e alla liberalizzazione dei costumi.
Palazzo Paglieri, una fucina di successi
Nei primi anni del ‘900 Luigi Paglieri fa costruire Palazzo Paglieri, un edificio imponente, il primo in cemento armato di Alessandria e il primo a disporre di un ascensore. Palazzo Paglieri oltre ad ospitare l’intera famiglia comprendeva anche una piccola fabbrica ricavata intorno alla metà degli anni trenta nel cortile, che contava una quarantina di lavoranti e una catena produttiva con lavorazione semiautomatica. Ma la vera formula vincente di quegli anni aveva altri ingredienti: l’inventiva, l’innovazione e l’intraprendenza.
Velluto di Hollywood
Velluto di Hollywood fu uno dei figli dell’innovazione Paglieri. Si tratta di una cipria assolutamente sopraffina che consentiva l’applicazione con la spugnetta asciutta oppure bagnata, secondo il tipo di pelle e il grado di copertura desiderato. Fu un successo senza precedenti che portava con sé tutto il fascino del nascente cinema americano e delle sue dive fatali.
Una nuova comunicazione
Un’imponente campagna pubblicitaria in bianco e nero, ispirata alle fatalissime dive di Hollywood, ricoprì le principali riviste femminili del periodo. Eleganza e bellezza sono le parole chiave di una comunicazione efficace, ora funzionale e descrittiva, ora evocativa ed aspirazionale che segna il successo del prodotto.
La nascita del mito
Dopo le vicissitudini legate al primo conflitto mondiale arrivò per la Paglieri un periodo molto fiorente. Negli anni ’20 fu infatti intrapresa su vasta scala la produzione di profumi e di colonie, come l’Olio e l’Acqua di Marengo, venduti in profumeria. Il 1923 fu un anno speciale: nacque l’Eau de Cologne Felce Azzurra. Il prodotto conoscerà un successo senza precedenti, rivaleggiando con la parfumerie francese, allora leader indiscussa del mercato. Sulla scia di questo successo nasce nel 1926 l’omonimo talco, che segnò un’epoca e che ancora adesso è un prodotto unico e inimitabile.
Una storia che parte da lontano
Nel 1876, nella cittadina piemontese di Alessandria, Lodovico Paglieri, ereditata la piccola profumeria in via Mazzini dal padre che commerciava in belletti, parrucche e profumi, ebbe l'idea di avviare la produzione di prodotti a nome Paglieri, in un piccolo laboratorio della centralissima Piazza Vittorio Emanuele. Si rivelò un'intuizione geniale: anno dopo anno i profumi e i cosmetici Paglieri riscossero immediato successo presso una clientela femminile molto esigente. L’esperienza maturata in laboratorio nei primi decenni segnò una svolta per i nuovi e più estesi orizzonti degli anni a venire.